Chiesa parrocchiale di San Venanzio di Galliera
San Venanzio di Galliera
Fine XVIII secolo
dal 09.11.2017, previsione a finire fine febbraio 2020
Ripristino dei danni causati dal sisma 2012 e miglioramento delle carenze strutturali rilevate mediante iniezioni con malta di calce per riparare gli archi e le piattabande fratturate. Risarcitura delle lesioni nelle murature con la tecnica del “cuci-scuci” e con iniezioni. Fissaggio e consolidamento dei nodi delle capriate esistenti. Consolidamento delle volte e inserimento di catene metalliche. Rifacimento completo della struttura e del manto di copertura della navata. Rimaneggiamento delle altre zone del coperto. Controllo e rimessa in funzione degli infissi e degli impianti. Consolidamento e restauro di tutto l’apparato pittorico decorativo interno e degli apparati di finitura dei prospetti esterni. Consolidamento strutturale del campanile mediante risarcitura del quadro fessurativo mediante tecnica dello scuci cuci e formazione di intonaco armato interno.
Le sue origini risalgono alla fine del ‘700, ma a nella seconda metà dell’ Ottocento è stata notevolmente ampliata, assumendo l’impianto che vediamo oggi. Nel 1841 la Chiesa, era ad una sola navata e alta come la canonica; il campanile appare ben più distante dalla Chiesa rispetto ad oggi. L’attuale conformazione dell’edificio si ha sul finire dell’Ottocento, a seguito dei lavori “di forti riparazioni e notevole ampliamento” che si resero necessari anche per l’aumentato numero di fedeli da accogliere. La zona del presbiterio venne abbattuta per ampliare e prolungare la Chiesa.